Parcheggio sotterraneo alla Caserma? Serfilippi: “Costerebbe 9 milioni di euro e la sosta 3 euro all’ora. Serve un multipiano accessibile e realizzabile”
“Dopo i recenti incontri sul centro storico occorre fare chiarezza senza illudere i cittadini. L’idea di realizzare un parcheggio sotterraneo alla Caserma Paolini proposta da Marchegiani è una scelta poco logica e inopportuna in quanto porterebbe ad una mancanza di 100 posti auto per via dei lavori che si protrarrebbero per diversi anni. Inoltre, rappresenta anche una scelta poco sostenibile dal punto di vista economico poiché si tratterebbe di un investimento da oltre 9 milioni di euro che imporrebbe un prezzo del ticket per la sosta molto elevato superiore a 3 euro all’ora. Andremmo a realizzare uno spazio che rimarrebbe vuoto e inutilizzato a fronte invece di un investimento esorbitante”. Per Serfilippi, candidato sindaco del centrodestra quello dei parcheggi rappresenta un tema su cui occorre intervenire per risolvere un’emergenza che ha causato un blocco allo sviluppo del centro storico. Il candidato sindaco del centrodestra rimarca l’importanza di creare una struttura capace di accogliere le esigenze di cittadini, turisti e persone che provengono da fuori che hanno la necessità di poter accedere al centro storico e alla zona mare. Bocciata l’ipotesi alla Caserma, Serfilippi sottolinea che la soluzione migliore rimane quella di un parcheggio multipiano con una struttura adeguata a disposizione sia del centro storico sia della zona mare. L’ubicazione migliore deve essere condivisa con il tavolo economico e con i cittadini, secondo una logica di partecipazione. In attesa che venga realizzato, daremo la possibilità da subito di permettere a residenti e operatori commerciali di poter parcheggiare, dal lunedì al venerdì, sugli stalli blu con un abbonamento annuale”.
Serfilippi crede che sia fondamentale “affidare nei primi 100 giorni l’incarico per la redazione del Piano Urbano del Traffico che dia priorità alla realizzazione di piste ciclabili favorendo gli spostamenti in bicicletta ma soprattutto per migliorare la vivibilità della città in una logica vitata alla sicurezza stradale e alla mobilità dolce. La verità è che se non creiamo le condizioni per sostenere le attività commerciali in centro storico con maggiori possibilità di trovare parcheggio, i cittadini non saranno incentivati a vivere il cuore della città preferendo altri luoghi e altre attività”.